FUTSAL WORLD CUP 2016: La 7^ giornata

Ultima giornata nei gironi A e B che hanno visto chiudere al primo posto Portogallo e Russia. Seconde piazze, e qualificazione, per Colombia e Thailandia. Per quanto riguarda la qualificazione come migliore terza, Egitto (3 punti e 0 differenza reti) avanti a Panama (3 punti e –8 differenza reti)

GIRONE A
PANAMA–COLOMBIA 3–4 (1–2) highlights
Panama:  Londono, Hinks, Mena, Rivas, Perez C., Atencio, Brown, Perez J., Goodridge, Sanchez, De Leon, Castrellon, Victoria, Castillo. Allenatore: Campuzano. 
Colombia: Nanez, Sierra, Abril, Caro, Reyes, Zuniga, Fonnegra Y., Duque, Toro, Diaz, Bolivar, Meija, Otero. Allenatore: Fonnegra A. 
Arbitri: Tomic (Cro), Colley (Aus), Birkett (Eng). Crono: Hnich (Mar)
Reti: 3'32'' Caro, 8'08'' Brown, 11'26'' Toro, 21'42'' Abril, 27'57'' Castrellon, 33'02'' Reyes, 36'39'' Mena

La Colombia si qualifica per gli ottavi di finale, ma che sofferenza contro Panama, a cui sarebbe bastato il pareggio per chiudere al secondo posto e relegare i padroni di casa al terzo. Dopo due pareggi i cafeteros erano chiamati ad una svolta nel loro torneo, che è arrivata grazie ad una gara iniziata nel modo migliore possibile. Al 3', infatti, è già 1–0 con gol di Caro, alla quarta segnatura in questo mondiale. La Colombia spinge, ma a trovare il gol è Panama, con un gran tiro di Brown. In soccorso dei padroni di casa arrivano gli arbitri. All'11' espulso De Leon per doppia ammonizione e sulla conseguente superiorità numerica Toro fa 2–1. Nella ripresa quasi immediato il 3–1 di Abril, ma Panama non ci sta e accorcia le distanze con un golasso di Castrellon, che si gira da pivot, salta il portiere e mette in rete. Allo stesso numero 11 viene poi sventolato in faccia il cartellino rosso per un fallo (già di per sé dubbio) da ultimo uomo (non previsto dal regolamento). Nuova superiorità numerica colombiana e 4–2 con Reyes. Panama non ci sta e segna ancora con Mena, ma negli ultimi tre minuti il fortino colombiano regge. Cafeteros agli ottavi, Panama quasi out. Negli ottavi la Colombia aspetta la seconda del gruppo dell'Italia, che presumibilmente sarà il Paraguay. 

PORTOGALLO–UZBEKISTAN 5–1 (2–1) highlights
Portogallo: Bebe, Pedro Cary, Joao Matos, Ricardinho, Andrè, Bruno Coelho, Miguel Castro, Fabio Cecilio, Djo, Re, Vitor Hugo, Tiago Brito, Cristiano. Allenatore: Braz
Uzbekistan: Umarov, Rakhmatov, Abdumavlyanov, Yunusov, Sviridov, Irsaliev, Elibaev, Tojiboev, Choriev, Adilov, Hamroev, Anorov, Kahzratkulov, Fakhriddinov. Allenatore: Pulpis
Arbitri: Rodriguez (Uru), Santamaria (Arg), Hernandez (Ecu); Crono: Telles (Bra)
Reti: 9'29'', 13'51'' e 21'06'' Ricardinho, 10'49'' autorete Ricardinho, 25'32'' André, 34'33'' Djo

Dopo Panama anche l'Uzbekistan si inchina a sua maestà Ricardinho, che segna altre tre reti e regala al Portogallo il primo posto nel girone che vuol dire affrontare una terza negli ottavi di finale. La gara si sblocca al 9', quando il fuoriclasse lusitano, dimenticato dalla difesa avversaria, mette dentro a porta vuota. Non contento di fare gol nella porta degli altri....la stella dell'Inter Movistar infila anche la propria, e al 10' consente il pareggio dell'Uzbekistan. Ricardinho si fa perdonare tre minuti dopo, mettendo a sedere un difensore e battendo il portiere avversario con una precisa puntata. 2–1 all'intervallo. Nella ripresa è subito 3–1, manco a dirlo con Ricardinho. Al 5' Andrè chiude i conti: 4–1. Ma poi è ancora Ricardinho show, con bicicletta ad un avversario per il contropiede finalizzato da Djo per il 5–1. 

GIRONE B
EGITTO–THAILANDIA 1–2 (0–1) highlights
Egitto: Abdelnaser, Elashwal, Mizo, Moza, Eid, Abdellatif, Homos, Alla, Nader, Eika, Mido, Bedir, Hosny, Sayed. Allenatore: Emam
Thailandia: Hankampa, Phoopun, Issarasuwipakorn, Sornwichian, Thueanklang, Chamcharoen, Puangsri, Suttiroj, Srisubseang, Wongkaeo, Chudech, Madyalan, Petchtiam, Thaijaroen. Allenatore: Conde.
Arbitri: Cetin (Tur), Gutierrez Lumbreras (Spa), Sinclair (Nzl). Crono: Gutierrez (Bol)
Reti: 5'09'' autorete Eika, 22'01'''' Sornwichian, 36'31'' Elashwal

Egitto e Thailandia si giocavano nello scontro diretto il secondo posto nel girone ed ad avere la meglio, al termine di una partita molto equilibrata, è stata la nazionale asiatica. Egitto sfortunatissino in occasione del primo gol avversario, arrivato con un rocambolesco autogol di Eika, che devia una punizione alle spalle del proprio portiere. Gli africani protestano vibrantemene per un rigore non concesso per fallo, abbastanza evidente, commesso su Eid. Il primo tempo si chiude sull'1–0. Nella ripresa la Thailandia parte forte e trova dopo due minuti il gol del 2–0 con Sornwichian, che segna per la quarta volta nel torneo. Egitto avanti a testa bassa per riaprire il match. Al 3' Moza impegna da fuori il rientrante Hankampa. E' poi Eika a sfiorare il gol con un colpo di testa ravvicinato. Al 10' tentativo di Nader in rovesciata, su lancio perfetto di Abdelnaser, ma il tiro risulta debole. La Thailandia si rende pericolosa in contropiede, ma è sempre l'Egitto a creare le occasioni migliori. Finalmente, al 17', il muro asiatico crolla, anche se ad Elashwal servono un paio di rimpalli fortunosi per metterla dentro. La grande chance per il pareggio capita poco dopo a Salah, che a tu per tu con Hankampa spara fuori. Finisce così 2–1, con la Thailandia che accede agli ottavi dove troverà una tra Azerbaijan e Iran. All'Egitto adesso serve sperare di arrivare tra le migliori quattro terze dei sei gironi. Panama è già dietro, ne basta un'altra per qualificarsi tra le migliori sedici. 

RUSSIA–CUBA 7–1 (4–0) highlights
Russia: Gustavo, Shayakhmetov, Lyskov, Romulo, Abramov; Zamtaradze, Vikulov, Chishkala, Milovanov, Eder Lima, Niiazov, Abramovich, Davydov. Allenatore: Skorovich.
Cuba: Suarez, Marrero, Socarras, Egozque, Martinez, Johnston, Hernandez, Marino, Portal, Baquero, Dominguez, Ramirez, Castillo, Fiallo. Allenatore: Reinoso
Arbitri: Alshamsi (Uae), Ritaga (Phi), Bukuev (Kgz). Crono: Eyebe (Cmr)
Reti: 15'45'' Davydov, 17'04'' Chishkala, 17'34'' Niiazov, 19'13'' Shayakhmetov, 29'33'' Hernandez, 31'34'' Lyskov, 32'13'' Milovanov, 35'17'' Abramovich

Tutto facile per la Russia, che contro Cuba ha conquistato la terza vittoria e il primo posto nel girone. Skorovich ha lasciato a riposo Robinho e ha visto la sua squadra passeggiare fino al 15', quando ha deciso di spingere sull'accelleratore e chiudere la partita. Tra il 15'45'' e il 19'03'', in meno di quattro minuti, la Russia ha chiuso la partita con le reti di Davydov, tocco a porta vuota, Chishkala, conclusione tra una selva di gambe, Niiazov, su schema di calcio d'angolo, e del capitano Shayakhmetov. Anche per il pallone d'oro 2007 rete sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa Cuba segna la rete della bandiera al 9' con Hernandez, con un bel tiro sotto la traversa, prima di subire altri tre gol da Lyskov, Milovanov e Abramovich. La Russia negli ottavi troverà una delle migliori terze.